
Sorgenti di Capofiume
12 settembre 2021
Percorso lungo il fondovalle scavato dal torrente Cosa,
da Collepardo fino alle sorgenti.
16 km circa e un dislivello di 500 metri circa.
Goccia insegue goccia
in una rincorsa senza fine.
Goccia sbatte su altra goccia generando un frastuono
che riecheggia fin dentro la tana della piccola faina;
occhi lucenti guizzano nel buio dell'antro tra le radici dell'albero secolare.
L'acqua cristallina scivola tra le pietre
dormienti nel letto del torrente
e si getta sinuosa in un'esplosione bianco latte.
Goccia dopo goccia rende il passo incerto,
le suole scivolose sussultano appena l'appoggio traballa.
Il cuore manca qualche giro quando la pietra cede al peso,
le gocce invadono le caviglie
e il gelo pervade tutti i muscoli penetrando i nervi.
Il calore recupera subito i battiti appena lo sguardo si immerge nella cascata
che si tuffa nella cascata che si tuffa in un'altra cascata
che si tuffa in una strettoia dove poco più avanti nascerà una nuova cascata.
Le dita ancorate alla pietra risalgono la corrente impetuosa
finché il trambusto non si quieta
e la goccia naviga calma sotto il bacio del Sole.
Qui dalla terra sgorga la goccia che fa sudare il muschio,
l'acqua pura e limpida che sfama gli assetati
di vita e d'avventura.